top of page

Amici Pelosi

I nostri amici pelosetti, puoi acquistarne una coppia, oppure ci puoi aiutare a renderli felici, semplicemente adottando uno di loro.

PHOTO-2025-04-30-14-40-20.jpg

Conigli e cavalli: così diversi, così simili

​

🔹 1. Animali erbivori e fermentatori

  • Entrambi si nutrono principalmente di fibra grezza (erba, fieno, foglie).

  • Hanno un sistema digestivo specializzato nella fermentazione post-gastrica: nei cavalli avviene nel cieco, nei conigli nel cieco e colon.

  • Entrambi producono feci molli speciali (cecotrofi nei conigli), che vengono riingerite per assorbire nutrienti essenziali.
     

🔹 2. Estrema sensibilità allo stress

​

  • Sono entrambi prede nella catena alimentare naturale, quindi reagiscono con paura e fuga agli stimoli improvvisi.

  • Lo stress può provocare in entrambi gravi disturbi digestivi (ileo nei conigli, coliche nei cavalli).
     

🔹 3. Animali sociali

​

  • Hanno bisogno della compagnia dei loro simili per stare bene.

  • Vivono in gruppi strutturati con gerarchie, interazioni affettive e grooming reciproco.

  • La solitudine cronica può portare a comportamenti stereotipati o depressione.
     

  • 🔹 4. Attivi all’alba e al tramonto (crepuscolari)

  • ​

  • Sia cavalli che conigli mostrano i picchi di attività nelle ore di luce tenue, tipico comportamento di animali da preda.

  • ​

  • 🔹 5. Comunicazione corporea

  • ​

  • Entrambi comunicano molto più con il corpo che con la voce: orecchie, occhi, postura, movimenti delle zampe o del muso.

  • Sviluppano relazioni empatiche con l’uomo, se trattati con calma e rispetto.

  • ​

  • 🔹 6. Necessità di spazio e movimento

  • ​

  • Hanno bisogno di muoversi regolarmente, pascolare, esplorare.

  • Il confinamento (gabbie piccole o box chiusi) è dannoso per il loro benessere fisico e psicologico.

  • Un legame anche educativo e terapeutico

  • Proprio per queste affinità:

  • Entrambi sono eccellenti animali per la pet therapy, la riabilitazione e l’educazione;

  • L’approccio con loro insegna pazienza, empatia e rispetto;

  • Offrono modelli complementari nella relazione uomo-animale: il coniglio nella dimensione domestica, il cavallo in quella dinamica e collaborativa.

Perché cavalli e conigli                                                    nell'Associazione ?

Adotta un amico peloso o acquista una copia di coniglietti

Il Mondo dei Conigli: Biologia, Comportamento e Relazione con l’Uomo

​

1. Chi sono i conigli?

​

I conigli (genere Oryctolagus) sono piccoli mammiferi erbivori appartenenti all’ordine dei Lagomorfi. Sono animali sociali, intelligenti e dotati di una comunicazione complessa. In natura vivono in gruppi familiari e scavano tane chiamate “tane comuni” o “coniglieri”.

​

2. Com’è il loro stile di vita naturale?

​

In libertà, i conigli:

  • Vivono in colonie sociali organizzate;

  • Trascorrono la giornata alternando fasi di alimentazione, esplorazione e riposo;

  • Sono più attivi all’alba e al tramonto (crepuscolari);

  • Scavano complessi sistemi di gallerie sotterranee per dormire e proteggersi dai predatori.
     

3. Che habitat bisogna ricreare in cattività?

​

Per garantire loro benessere, bisogna offrire:

​

  • Spazio sufficiente: una gabbia grande è solo una base; necessitano di libertà di movimento quotidiana;

  • Nascondigli e strutture per scavare o arrampicarsi;

  • Pavimenti naturali o morbidi, mai reticolati;

  • Compaesani: i conigli sono animali sociali, soffrono se isolati, è bene allevarli almeno in coppia (meglio maschio sterilizzato + femmina);

  • Ambienti tranquilli, lontani da rumori forti e stress;

  • Controllo della temperatura: non tollerano bene il caldo (sopra i 26–28°C possono soffrire molto).

  • ​

4. Di cosa si nutrono i conigli?

​

La loro alimentazione deve essere ricca di fibra e povera di zuccheri. La dieta ideale include:

  • Fieno fresco a volontà (fondamentale per la digestione e l’usura dentale);

  • Erba, foglie verdi (tarassaco, cicoria, piantaggine);

  • Verdure fresche in quantità moderata (es. finocchi, carote, sedano);

  • Pochissima frutta (solo come premio);

  • Acqua sempre pulita e disponibile.

Mai dare: pane, biscotti, lattuga iceberg, patate, cioccolato, legumi crudi.

​

5. Gerarchia e comportamento sociale

​

I conigli stabiliscono una gerarchia di gruppo basata su:

  • Dominanza alimentare e nel grooming (toelettatura);

  • Posizione di riposo;

  • Interazioni con altri conigli.

Non sono animali aggressivi, ma se costretti in spazi ristretti o se lasciati soli troppo a lungo, possono sviluppare problemi comportamentali.

​

6. Che sentimenti provano verso l’essere umano?

​

I conigli sono empatici e affettuosi, ma:

  • Non si comportano come cani o gatti;

  • Hanno bisogno di tempo per fidarsi;

  • Ricambiano le attenzioni ricevute: riconoscono le voci, i gesti e possono legarsi profondamente a chi si prende cura di loro.

  • ​

Un coniglio ben gestito può:

​

  • Cercare coccole spontaneamente;

  • Saltellare intorno al suo umano (segnale di gioia);

  • Sdraiarsi vicino a una persona, segno di completa fiducia.

  • ​

7. Perché educare alla conoscenza del coniglio?

​

Capire i conigli:

  • Aiuta a prevenirne l’abbandono (ancora troppo frequente);

  • Promuove il rispetto per tutte le forme di vita;

  • Favorisce attività educative, terapeutiche e relazionali, specialmente per bambini e persone fragili.

  • ​

✅ Conclusione

​

Il coniglio è molto più di un "animale da compagnia": è un essere sociale, sensibile, dotato di intelligenza e capace di creare relazioni profonde con i suoi simili e con l’uomo.
Offrirgli un ambiente adeguato, una corretta alimentazione e una vita sociale è un dovere etico e la chiave per costruire con lui un legame autentico e rispettoso.

© 2035 by Associazione EdenEquiBovine 

Logo Associazione EdenEquiBovine
bottom of page